21 GIUGNO: Il flash mob della cultura

flash mob Cultura

Si sente spesso parlare di flash mob, fenomeno sempre più diffuso tra i giovanissimi e non solo. Solitamente per flash mob si intende il riunirsi in un luogo aperto al pubblico e particolarmente frequentato per realizzare qualcosa d’insolito, insieme a centinaia di perfetti sconosciuti.

Il flash mob, tuttavia, può essere molto di più e rivelarsi un’occasione per realizzare qualcosa di utile oltre che coinvolgente: salvare la cultura.

A questo scopo, l’associazione Caffeina Cultura ha indetto un flash mob diverso dal solito, che già vede coinvolte numerosissime persone, soprattutto grazie all’ausilio di Facebook. L’evento consisterà nell’acquisto di un libro, di qualsiasi genere e autore, da parte di ciascun partecipante e si svolgerà in tutta Italia il 21 giugno 2014.

Numerose librerie delle più svariate città daranno il loro contributo proponendo speciali offerte e promozioni per tutti quelli che dimostreranno di aderire al flash mob, semplicemente indossando un fiocco bianco su qualunque abito.

Ancora una volta un fiocco bianco, già scelto per la sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne, sarà il simbolo protagonista della giornata, semplice manifesto di un grande messaggio.

Spiccherà nelle foto realizzate durante l’evento dai partecipanti e pubblicate su social network, a testimoniare l’acquisto del libro e per far conoscere a tutti la passione per la lettura.

Ciò che rende unico questo flash mob è sicuramente il suo obiettivo, ossia quello di ricordare a tutti l’importanza del sapere, di coltivare continuamente la conoscenza. Inoltre, molto particolare è la scelta di utilizzare come mezzo di informazione un social network, solitamente usato per scopi più leggeri e disimpegnati.

In questo modo si vuole lanciare una sorta di sfida, per dimostrare che il vecchio e amato libro fatto di semplice carta può ancora ricoprire un ruolo fondamentale in un mondo dominato dall’avanguardia elettronica e da relazioni sociali mediate da computer.

Attraverso la rete, le informazioni si diffondono velocemente e risultano accessibili a tutti, quindi perché non utilizzare proprio un computer, sempre più usato come sostituto della carta scritta, per ricordare il piacere di sfogliare le pagine di un libro? È questa l’idea innovativa dell’iniziativa del 21 giugno: far riassaporare la passione per la lettura così com’è nata e unirsi per cercare di salvare la cultura, sfruttando i mezzi ultratecnologici di oggi.

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