Oggi, grazie all’espansione delle applicazioni delle nuove tecnologie digitali, ad affiancare la forma cartacea dei libri c’è anche quella ormai nota degli e-book o libri elettronici, dei quali si può usufruire utilizzando apparecchi appositi dedicati alla lettura (gli e-Reader) o i propri dispositivi digitali tra computer, tablet, smartphone. Oltre a questa possibilità, c’è quella offerta dagli audiolibri, una forma di lettura che non avviene tramite gli occhi, bensì attraverso le orecchie.
Gli audiolibri non sono nuovi e non risalgono all’avvento della tecnologia digitale: si tratta infatti di registrazioni audio che hanno fatto la loro comparsa quando ancora si usavano i dischi in vinile, e che poi hanno avuto un buon impulso nel momento in cui si sono introdotti supporti quali le audiocassette, per poi aggiornarsi con CD, MP3 e altri formati.
Si tratta, in definitiva, della registrazione audio di libri letti ad alta voce da uno speaker, proposti per lo più da attori e doppiatori – talvolta anche dagli autori stessi – o comunque da persone che hanno buone capacità di lettura ad alta voce.
Ma perché ascoltare la lettura di un libro anziché leggerlo da soli?
L’impiego del testo registrato offre molte opportunità in diversi casi e occasioni. Innanzitutto sono una risorsa molto importante per le persone ipovedenti o cieche, le quali possono così, in modo agevole, accedere ai testi. Risorsa molto utile anche per chi è dislessico e che, facendo fatica a seguire il testo scritto, potrebbe non arrivare a una buona comprensione di ciò che legge. Ottimo l’utilizzo degli audiolibri anche per chi ha varie forme di disabilità, nonché per persone anziane e per chiunque ami la lettura e voglia sfruttare al meglio il tempo anche quando viaggia o in altre occasioni o momenti della giornata. Nel tempo vi sono state molte possibilità di ascoltare ottime registrazioni con le voci di interpreti celebri e che hanno saputo rendere al meglio un testo. Oltre agli audiolibri, infatti, diverse le sedi in cui è stata utilizzata la lettura ad alta voce per diffondere opere narrative, poetiche, teatrali, come per esempio la radio. Ricordiamo infatti i radiodrammi e, in tempi più recenti, trasmissioni quali “Ad alta voce” di RaiRadio3, i cui audio sono tuttora disponibili in podcast.
L’audiolibro è un modo di fruire della lettura che qualche tempo fa ha avuto un certo declino, ma che oggi, con le possibilità offerte dall’editoria digitale e dalla diffusione di dispositivi che ormai quasi tutti utilizziamo, ha guadagnato un nuovo impulso e che, pur non offrendo una scelta particolarmente ampia per quanto riguarda testi per bambini in lingua italiana (da considerare infatti che la diffusione degli audiolibri è maggiore in altri Paesi, soprattutto in quelli anglosassoni, rispetto all’Italia), offre un ampio catalogo di testi. Tra le risorse che offrono servizi di streaming per audiolibri – molte delle quali danno anche la possibilità di scaricare App dedicate sui dispositivi mobili – ve ne sono diverse.
Quelli che vogliamo proporre sono servizi che, in cambio di un canone mensile non troppo elevato o con il pagamento di ogni singolo libro scaricato, oppure gratuitamente, danno accesso a una vasta scelta di audiolibri letti da professionisti e voci note dello spettacolo, in varie lingue. Diverse di queste danno la possibilità di usufruire del servizio per un periodo gratuito o di scaricare come test un audiolibro prima di sottoscrivere l’abbonamento. Per alcune, come per esempio LibriVox, non è del tutto previsto un pagamento, mentre altre propongono audiolibri da acquistare e altri che possono invece essere scaricati gratuitamente. Alcune di queste risorse sono delle vere e proprie biblioteche digitali, come per esempio LiberLiber, associazione che si è fatta carico di occuparsi del “Progetto Manuzio” per quanto riguarda la diffusione elettronica del patrimonio letterario nazionale e la promozione dell’accesso libero alla cultura.
Da segnalare alcune iniziative intraprese da questi servizi. Per esempio quella di Audible, un servizio di Amazon, che durante il periodo di isolamento necessario ad affrontare il contagio da Coronavirus ha deciso di cancellare l’abbonamento a libri e storie audio per bambini, in modo tale da ascoltare in streaming gratuito una collezione di storie in sei lingue diverse utilizzando pc, portatili, tablet e smartphone. Benché l’offerta in lingua italiana non sia molto nutrita, è stato comunque possibile per bambini e ragazzi ascoltare la lettura di vari testi, soprattutto classici.
Ecco quindi alcune risorse tra quelle con i cataloghi di audiolibri più ricchi:
Audible
Storytel
Audioteka
LibriVox
Google Play Store
iTunes Store
LiberLiber
Il Narratore
LibroAudio
Scribd
Da ricordare anche che su YouTube sono presenti letture di molti libri da parte di lettori volontari e che diverse organizzazioni quali Libro parlato Lions e il Centro internazionale del libro parlato “Adriano Sernagiotto” offrono sui loro siti un servizio di audiolibri dedicato esclusivamente a chi ha difficoltà nella lettura e possiede i requisiti necessari per potere accedere alle loro biblioteche.
Da non dimenticare, infine, che per mezzo di software di sintesi vocale è possibile trasformare qualsiasi e-book in audiolibro, anche se ovviamente il risultato di ascolto non è paragonabile a quello di un testo letto da un professionista. Un utilizzo utile comunque in alcuni casi, per esempio per quanto riguarda libri di studio o manuali.