La questione ambientale raccontata nei libri per ragazzi

Il rispetto cresce di pari passo con una certa sensibilità verso l’ambiente in cui si vive. E non è mai troppo presto per accompagnare un bambino verso questa crescita.
Riciclare rifiuti, ridurre l’utilizzo della plastica, prediligere materiali ecosostenibili, rispettare ogni forma di vita e la biodiversità, mettere in campo ogni piccolo accorgimento quotidiano per risparmiare energia e non sprecare risorse… Sono tutti argomenti fondamentali per il futuro delle generazioni che verranno e per la vita del pianeta che ci ospita.

Molti sono gli autori per l’infanzia che, in un modo o in un altro, si occupano di questioni ambientali, dando a noi adulti un grande supporto per incoraggiare i bambini a condurre un’esistenza più sostenibile, fornire buone pratiche e far capire ai piccoli adulti di domani a quali disastri si può andare incontro a causa di una cattiva gestione dell’ambiente e quale sia la nostra responsabilità circa le sorti del pianeta. Ogni età ha però il suo modo di apprendere, di comprendere, di potersi avvicinare a un tema. Così, ecco autori che si rivolgono maggiormente ai più piccoli, soprattutto con albi illustrati, altri a ragazzi più grandi con testi di narrativa o manuali.

bambini leggono nel bosco

Editoriale Scienza è una casa editrice molto attenta a questi argomenti, e molti sono i titoli dedicati alla questione ambientale. Tra questi, “Un pianeta pieno di plastica” di Neal Layton, consigliato dai sei anni, per spiegare ai bambini i danni della plastica e le possibili soluzioni per fermare questa invasione di cui siamo la causa. Sempre su questo tema, segnalo anche un testo in rima per i più piccoli edito da Le Mezzelane Casa Editrice, scritto da Francesca Compagno e accompagnato dalle illustrazioni di Roberta Antinori, intitolato “Malina nel luccichio del mare”, adatto ai bambini dai quattro anni, che racconta di una pesciolina unicorno che, volendo realizzare il sogno di conoscere il mare, viene a conoscenza dei tanti problemi causati dall’essere umano, e soprattutto quello dell’inquinamento dei mari a causa della plastica.

Dello stesso editore, “Zizziq e il pianeta grigio” di Alberto Cola, illustrato da Flavio Naspetti, dove un piccolo alieno farà di tutto per cercare di salvare un lontano pianeta reso inospitale dai suoi abitanti: la Terra.
Tra i titoli di Editoriale Scienza che possono anche essere utilizzati da genitori, insegnanti ed educatori per avvicinare i ragazzi a una educazione ambientale nell’ottica della responsabilizzazione, anche “Buone notizie dal pianeta terra. Non è solo un libro sull’ambiente!” di Elin Kelsey, con illustrazioni di Clapton Hanmer, che può essere proposto a partire dai sette anni anni e che, contrariamente a molti altri testi, affronta il tema in maniera originale, dando uno spiraglio ottimista al futuro del nostro pianeta, se solo capiamo quanto sia grande il nostro potere di scelta.

bambino guarda balena

Ma cos’è la natura? Cosa si intende con questa parola? Con l’umorismo che la contraddistingue, Emma Adbåge, già premio Andersen nel 2020, con il suo “La natura”, edito da Camelozampa, fa riflettere già a cinque anni sul rapporto che abbiamo con la natura. In effetti tutti diciamo di amare la natura, ma poi, quanto siamo disposti a sacrificare le nostre comodità per salvaguardarla davvero? Per raccontare la salvaguardia del pianeta ai più piccoli, anche l’albo illustrato “La Terra vista da qui”, di Satoe Tone, pubblicato da Kite Edizioni, dove una numerosa famiglia di pinguini parte per un viaggio per tutto il pianeta per cercare un posto migliore in cui vivere, ma che, scoraggiata dalla devastazione che trova, decide di andare sulla Luna. Vedendola da lassù, i pinguini si accorgono di quanto la Terra sia bella, tornano indietro e si impegnano a salvarla.

Ci sono inoltre dei veri e propri manuali pensati per i più grandicelli, come per esempio “Il pianeta lo salvo io!”, di Jacquie Wines, edito da EDT-Giralangolo, che raccoglie ben centodieci proposte concrete per contribuire a salvaguardare l’ambiente seguendo le regole delle 4R: Ridurre, Riutilizzare, Riparare, Riciclare. Come non proporre, infine, la lettura di “L’uomo che piantava gli alberi”, scritto nel 1953 da Jean Giono, così ancora tanto attuale ed emozionante? La storia di Elzéard Bouffier, che riesce nel corso della sua esistenza a far rifiorire un’intera arida vallata ai piedi delle Alpi, è delicata e potente al tempo stesso. Un’impresa che cambia la faccia di una zona geografica, ma anche la vita delle generazioni future, consigliata a partire dai nove anni, ma che invito a leggere anche da adulti: non è mai troppo tardi per comprendere che mettendo in pratica con costanza un piccolo gesto quotidiano si possono ottenere grandi risultati nel corso del tempo.

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