L’Urss di Stalin


Brevissimi appunti che ci hanno inviato su l’Urss di Stalin.
Sconfitte le posizioni di Troskij sull’industrializzazione forzata e della rivoluzione permanente e quella di Bucharin sull’estensione della NEP. Il sistema economico fu centrato sull’industria pesante. La guida viene presa da Stalin fautore della rivoluzione in un paese solo.

Stalin: espropriazione e collettivizzazione forzata delle terre, deportazione dei kulaki (piccoli proprietari terrieri), 1/3 della produzione allo stato. I contadini reagirono fuggendo dalle campagne, uccidendo il bestiame e diminuendo la produzione. Ci fu la più grande carestia della storia recente, morirono sei-sette milioni di contadini. Nel 1934 lo stato prelevò il 40% del raccolto, seconda servitù contadina. Industrializzazione pianificata —–> con costi sociali altissimi l’URSS riuscì a diventare una delle prime potenze industriali mondiali.
1936-38 purghe staliniane: vennero condannati a morte i capi dell’armata rossa e del partito rivoluzionario: Kamenev, Zinov’ev, Bucharin, Troskij fu ucciso nell’esilio messicano. Nel congresso del partito bolscevico del 1939 Stalin divenne despota assoluto, nuovo Ivan IV il terribile del film di Ejzenstejn.

2 Comments
  1. se era cosi malvagio perchè alla sua morte milioni sono andati in pellegrinaggio sulla sua tomba. La realtà che quest’uomo che ha difeso gli operai e i contadini quest’uomo morto povero è stato l’uomo più diffamato del mondo. Sciacquatevi la bocca con l’acqua di colonia prima di pronunciare il suo nome. W Giusppe Stalin

  2. Addirittura! Inneggiare a Stalin ci sembra davvero pazzesco.
    Se ritieni che ci siano argomenti in difesa di Stalin esponili liberamente. Il pellegrinaggio sulla sua tomba non ci sembra un argomento particolarmente valido…

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