Una tesi tradizionale che passa sotto il nome di “miracolo greco” vorrebbe una netta contrapposizione tra le civiltà orientali e la Grecia.
In breve: l’oriente sarebbe caratterizzato da una cultura materiale e tecnica mentre in Grecia la pura speculazione teorica avrebbe permesso il passaggio ad una civiltà “spirituale”.
Platone stesso in alcuni passi della Repubblica (435a-436e) sembra sostenere una tesi affine. I greci, a differenza dei fenici, dei traci e degli sciiti sarebbero philomathes, cioè disposti alla conoscenza intellettuale.
Alcuni studiosi criticano questa teoria mettendo in luce come le civiltà orientali e pre-greche per essere “tecniche” debbano aver comunque sviluppato delle cognizioni “scientifiche”.
Al di là della presenza o no di un “miracolo greco” resta opinione diffusa che la filosofia sia nata in Grecia nel VI-V secolo.