Enrica Mannari è un’illustratrice, un’artista, una designer che collabora e crea l’immagine di molti grandi brand e che ha fatto del suo segno grafico qualcosa di personalissimo e ben riconoscibile, molto apprezzato e che la caratterizza in modo chiaro.
Un blog molto attivo, il suo, che viene seguito quotidianamente da molti utenti e che ha preso forma anche in libri da lei firmati: Qualcuno ha un cuore, edito da De Agostini e, di recente uscita, Manuale illustrato della felicità, anch’esso edito da De Agostini.
Cuori, moltissimi cuori, e poi cieli stellati, mari popolati da sirene, fiori occhieggianti, personaggi (soprattutto femminili) fantastici, fiabeschi, morbidi e sorridenti, dai colori accesi e dai tratti pop che decorano libri di importanti case editrici (ricordiamo la sua collaborazione con Alberto Pellai e Barbara Tamborini per Una canzone per te; le sue illustrazioni per Guida cinica alla cellulite scritto da Cristina Fogazzi con il dottor Enrico Motta; la collaborazione con “Morgatta” per il suo libro Sfashion edito da Morellini, ma anche opere per i piccoli lettori come La famiglia tre cognomi per De Agostini, e anche agende, foulard, gioielli, t-shirt, oggetti di arredamento, tazze e altri gadget che ormai l’hanno resa una professionista molto affermata e che denotano la sua grande creatività, fantasia e voglia di condividere e mettere a frutto la sua passione.
Livornese, Enrica Mannari ha studiato visual design a Milano, dove ha poi lavorato come grafica e illustratrice in varie agenzie. Ha quindi aperto a Firenze con Marina “Morgatta” Savarese – fashion designer, blogger, scrittrice, docente al Polimoda di Firenze, molto conosciuta e apprezzata per la sua originalità nel campo della moda internazionale e nelle tecniche di marketing non convenzionale – un concept store di ricerca su brand emergenti, per poi trasferirsi per un certo periodo a Madrid, dove oltre all’illustrazione ha approfondito vari linguaggi, compresa la fotografia e la scrittura. Di nuovo in Italia, a Firenze, per diversi anni è stata direttore artistico di un’importante agenzia di comunicazione, per poi lasciare il settore della moda e dedicarsi completamente all’illustrazione, sua più grande passione. Di qui la realizzazione di un giornale online, “Pirati e Sirene”, dedicato alla cultura del territorio etrusco e l’avvio dell’utilizzo sempre più mirato dei social per veicolare la sua arte.
Dalla rete sono nate molte collaborazioni per promuovere brand tra i più noti, con un particolare occhio di riguardo alle imprenditrici che come lei credono che il veicolo dei social sia oggi fondamentale per una buona promozione e con l’idea che, nella nostra epoca, l’illustrazione d’autore possa essere un punto forte dell’e-commerce.
Una donna e una professionista che oltre a essere aperta a una ricca vita sociale, ha saputo muoversi molto bene tramite le possibilità date dalla tecnologia digitale e la cui storia e carriera ha lei stessa saputo ben raccontare per mezzo di parole e immagini nelle pagine web del suo sito.
Una poetica, la sua, che tende al femminile, ma che, come dice l’autrice stessa parlando del suo Manuale illustrato della felicità (un libro in settanta punti e vignette che lei definisce “da leggere, colorare, sottolineare” e che se anche da lei illustrato può diventare di ogni lettore) non si rivolge solo alle donne, ma che vuole raccontare a tutti come la felicità non sia qualcosa di statico ma che ha bisogno di essere coltivata e per la quale è necessario lavorare con passione ogni giorno in ogni ambito.